aderfp633
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 Posté le: Sam Sep 28, 2013 5:29 pm Sujet du message: Le figure retoriche di «Baciamo le mani» - |
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{Le figure retoriche di «Baciamo le mani» - Corriere.it}
Televisioni 13 Baciamo le mani 0 Spettacoli 14 ALTRI 3 ARGOMENTI NASCONDI A fil di reteLe figure retoriche di «Baciamo le mani»In «Baciamo le mani - Palermo New York 1958» il classico immaginario firmato dallo sceneggiatore Teodosio LositoDa cosa si riconosce una fiction griffata «Teodosio Losito», l'autore di fiction indimenticabili come «L'onore e il rispetto» e «Pupetta», lo sceneggiatore che più di tutti consolida gli ascolti di Canale 5? Devono esserci eroine tormentate, passioni bollenti e possibilmente illegittime, tradimenti, recitazione carica quanto approssimativa, morti di grande impatto, dialoghi a metà tra la soap e il film di gangster, psicologie tagliate con l'accetta. In «Baciamo le mani - Palermo New York 1958», l'ultima sua fatica, c'è proprio tutto (Canale 5, venerdì, ore 21.25). La storia è questa: Ida (Sabrina Ferilli) deve fuggire dalla Sicilia, lasciare Palermo insieme al figlioletto per scampare alle insidie di un boss mafioso che vuole toglierla di mezzo perché non si trasformi in una testimone scomoda. Trova rifugio a New York dove viene accolta da Agnese (Virna Lisi,[url=http://woolrich-outlet-online.blogspot.com]woolrich arctic parka[/url], già in passato icona lositana), una vedova di origine italiana con quattro figli che gestisce un'avviata macelleria. Le cose sembrerebbero mettersi per il meglio ma la mafia di Little Italy, nella persona di don Gillo, vuole mettere le mani sulla macelleria e inizia una strategia della tensione e intimidazione contro le due donne, che però resistono e combattono. È così che inizia a dispiegarsi il classico immaginario firmato Losito: la lotta alla mafia inizia a intrecciarsi con il melodramma, le corna con le vendette di «cosa nostra», il dialetto siciliano con lo slang da fotoromanzo, l'impegno civile con il look patinato, una Sicilia da cartolina con gli sfondi newyorkesi più irrealistici possibili (la serie è stata girata in Bulgaria). La fiction in 8 puntate è prodotta dalla Ares, sceneggiata da Teodosio Losito e diretta da Eros Puglielli, tra gli altri interpreti anche Francesco Testi, Martina Pinto e Ninetto Davoli.
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People watching the forthcoming beginning of the German half of the inhabitants of Berlin are no interested in co-optation |
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