Stages
Liens
Club
Tournoi
Forum
Accueil

Espace
Membres


INSCRIPTION


 Index du Forum -> Offres/demandes de matériel -> La Stampa - Londra


Poster un nouveau sujet   Répondre au sujet
Voir le sujet précédent :: Voir le sujet suivant  
Auteur Message
aderfp633



Inscrit le: 27 Sep 2011
Messages: 7915
Localisation: England

MessagePosté le: Sam Sep 28, 2013 5:35 pm    Sujet du message: La Stampa - Londra Répondre en citant

{La Stampa - Londra, il quartiere più chic ora galleggia sul Tamigi}
Sono le houseboat le case più ricercate: “Così troviamo la pace in città”claudio gallocorrispondente da londraNella Londra del lusso e delle mode, dove tutto cambia a una velocità vertiginosa e la corrente del denaro globale si rigira in enormi Maelstrom gorgheggianti, è diventato chic lasciare la terra ferma e andare a vivere sull’acqua, concretizzando ironicamente la metafora di Bauman del mondo liquido come immagine della società contemporanea. Nomadi in città, bohemienne con scrivania alla City, la «houseboat», la casa galleggiante, permette uno stile alternativo,[url=http://woolrich-outlet-online.blogspot.com]woolrich arctic parka[/url], ma non troppo.Dalla rete di canali a Nord fino alle anse del Tamigi, si può spaziare su tutta l’area metropolitana. Forse il posto più elegante (e sicuro) è Little Venice a Paddington. Ed Mortimer, 56 anni, lungo e asciutto, guida le barche del Regent’s Canal Waterbus che ha sede proprio sotto il ponte di Little Venice. Un viaggio di sola andata fino allo zoo della capitale costa 25 sterline. Dice: «È una bella vita quella del canale, ma non creda che siano rose e fiori. Ci sono un sacco di spese». Poi prende la tazza con la brodaglia nera che dovrebbe essere caffè e se ne va mugugnando: «Mi scusi, questa è la mia pausa pranzo».Dall’altra parte del fiume, Emma Richards, sulla cinquantina, spunta dallo sportello di una «chiatta olandese», proprio accanto a un vaso di gerani: «Guardi - dice imbottita in un pile per proteggersi dalla terribile umidità che sale dall’acqua - io sono ospite di amici, non vivo qui. Però so dirle che sempre più persone cercano le houseboat, perché costano meno di una casa e offrono molte più opportunità. Ma proprio per questo i prezzi stanno salendo orribilmente».I costi di una casa galleggiante variano dalle 20 mila sterline (23.700 euro) al milione (1.170.000 euro). «La richiesta di houseboat è sempre superiore all’offerta», dice Brian Duckett, titolare di un’agenzia che vende case galleggianti. Duckett offre un barcone di 27 metri, completamente accessoriato, per 350 mila sterline (400 mila euro). A Bristol vendono una straordinaria houseboat di 18 metri, il Beachley, che potrebbe finire su una rivista di arredamento, per «sole» 250 mila sterline. Tre stanze da letto e due bagni, un piccolo salone, un corridoio libreria e una spaziosa cucina. Paga 1800 sterline di tassa di ormeggio ma nessuna tassa comunale. Lo svantaggio, a differenza delle case in mattoni, è che è molto più difficile ottenere un mutuo da una banca.Charlie Reeves, 20 anni, studia recitazione. Sta segando del legno sulla sponda del canale, una zona privata traboccante di fiori, chiusa da un cancello. Spiega: «Sono appena venuto ad abitare su questa chiatta. È una vita favolosa: in mezzo alla città, in mezzo alla natura. E con tutte le comodità». La sua chiatta olandese ha il riscaldamento centrale, la cucina a fornelli, una stufa a legna. Tutte questi comfort hanno un prezzo di gestione non indifferente, ad esempio i costi per l’elettricità sono alti. La tassa per l’ormeggio varia da 450 a duemila sterline l’anno: ormeggiare un barcone da 18 metri costa fino a 360 sterline al mese. Ma trovare una licenza non è affatto facile. Gli amanti delle case galleggianti si dividono generalmente in due categorie: gli stanziali e quelli sempre in movimento. Muoversi per chi non ha una licenza di attracco può essere una necessità, gli ormeggi gratuiti temporanei durano solo due settimane. Ma è una questione più di filosofia che di soldi. Racconta Frank Kelly, sulla sessantina, che oggi ha la sua piccola casa galleggiante rosso bianca e verde attraccata ad Hackney: «Io sono per la libertà. In un appartamento non mi ci vedo proprio. Sui canali c’è una straordinaria comunità umana. In un certo senso tutto cambia, perché ti sposti continuamente: barche sempre diverse, ormeggi diversi. Ma in un altro senso ci conosciamo tutti, è come vivere in un grande villaggio».David Greenaway è titolare di un’agenzia che si occupa di compravendita di houseboat. Spiega: «Certo che se avete famiglia e un lavoro fisso è meglio una barca statica. Basta infatti un’avaria al motore per far saltare la scuola ai ragazzi e l’ufficio a voi. Senza contare che se non avete un indirizzo di residenza, le banche non vi danno neppure il bancomat».Martin Connolly fa il designer, è certo che con la sua barca con due stanze da letto a Rochester, a una quarantina di chilometri dalla capitale,[url=http://woolrich-outlet-online.blogspot.com]woolrich arctic parka[/url], non andrà mai da nessuna parte. Infatti è senza motore: «Io qui sto benissimo - dice - c’è pace e serenità. Intorno ho una splendida comunità di un centinaio fra chiatte e rimorchiatori, tutti fermi come me». Sulla Astoria, una houseboat ancorata vicino a Hampton, al limite occidentale della Grande Londra, il chitarrista dei Pink Floyd David Gilmour ha il suo studio di registrazione dal 1987. Gilmour non è la sola star ad essersi innamorata delle case galleggianti, prima di lui ci sono stati Richard Burton, Elizabeth Taylor e Lawrence Olivier.
_________________
People watching the forthcoming beginning of the German half of the inhabitants of Berlin are no interested in co-optation
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé
Montrer les messages depuis:   
Poster un nouveau sujet   Répondre au sujet    www.badminton-web.fr Index du Forum -> Offres/demandes de matériel
Page 1 sur 1

 
Sauter vers:  
Vous ne pouvez pas poster de nouveaux sujets dans ce forum
Vous ne pouvez pas répondre aux sujets dans ce forum
Vous ne pouvez pas éditer vos messages dans ce forum
Vous ne pouvez pas supprimer vos messages dans ce forum
Vous ne pouvez pas voter dans les sondages de ce forum





Contactez-nous !


Recopiez le mot badminton ici :

Votre nom (ou Pseudo) :
 

Votre adresse mail :
 

Votre message :
 

 



A propos de ce site...


Badminton-web est développé et maintenu par www.agence404.com, 1 rue Suffren à Nantes (RCS Nantes B 498 013 432).
Il est hébergé par Celeonet.

L'ensemble du présent site : rédactionnel, éléments graphiques, ergonomie générale et tout autre composante, est déposé et protégé par un copyright. Aucune copie n'est autorisée a priori.

Les demandes d'échanges sont toutefois bienvenues. Pour ce faire, utilisez le formulaire ci à gauche.




Qui sommes-nous ?


Khazâd, c'est mon pseudo, et je suis votre interlocuteur principal sur Badminton-web.fr. Passionné de web, je suis entouré par une fine équipe de collaborateurs tous aussi passionnés que moi.

Lydia, rédactrice on-line, transforme nos contributions "sms" en vrai bon français.
GG est le roi du forum, qu'il anime,
Fred est aux p'tits soins pour les bad-conseils,
Badidonk est notre partenaire qui alimente l'agenda du Badminton,
Patrice, Julien et l'équipe de +2bad vous proposent régulièrement leurs articles.

Et puis vous, chers lecteurs, qui contribuez chacun à votre mesure à la richesse, à la pertinence et à la convivialité qui fait l'âme de ce site qui est le vôtre !