aderfp633
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Posté le: Mar Oct 15, 2013 8:12 pm Sujet du message: La Stampa - Dipendente infortunato |
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{La Stampa - Dipendente infortunato, azienda responsabile: risarcimento legittimo. Nessun capitolo a parte per il danno estetico}
Conseguenze evidenti dopo l’infortunio subito a lavoro, come evidente è la responsabilità dell’azienda. Nessun dubbio, allora, sul risarcimento a favore del dipendente. Ma essere operative sono le categorie del «danno biologico» e del «danno morale»: nessuno spazio, invece, per il «danno estetico» (Cassazione, sentenza 11415/13). Come detto, nessun dubbio è possibile sulla responsabilità dell’azienda per «la menomazione subita alla mano» da un uomo «mentre svolgeva attività lavorativa»: riferimento è la norma sulla «tutela delle condizioni di lavoro». Di conseguenza, viene accolta la domanda di risarcimento avanzata dal lavoratore: su questo punto, difatti, concordano giudici di primo e di secondo grado, riconoscendo all’uomo oltre 75mila euro di risarcimento. Quantum stabilito, viene chiarito, alla luce del danno, «accertato nella misura del 27-28 per cento», e della decisione di includere «il danno estetico nel danno morale».Ma è proprio quest’ultimo passaggio a essere contestato dal lavoratore, che propone ricorso in Cassazione, mirando a un ampliamento del risarcimento,[url=http://woolrich-outlet-online.blogspot.com]woolrich arctic parka[/url], dettagliando la «componente estetica del danno». Per i giudici della Cassazione, però, la prospettiva delineata dal lavoratore non è assolutamente condivisibile: difatti, viene condivisa e confermata la scelta di ricomprendere il «danno estetico» in quello «morale». Riferimento decisivo è la giurisprudenza, che «nell’ampia ed omnicomprensiva categoria del danno non patrimoniale – che non è possibile ritagliare in ulteriori sottocategorie – è da ascrivere il danno biologico», e quest’ultimo «ricomprende i danni alla vita di relazione ed estetico, nonché il danno morale». Assolutamente intangibile, quindi, la «liquidazione equitativa» stabilita a favore del lavoratore. E che, viene aggiunto, «in quanto inevitabilmente caratterizzata da un certo grado di approssimatività, è suscettibile di rilievi in sede di legittimità,[url=http://woolrich-outlet-online.blogspot.com]woolrich arctic parka[/url], sotto il profilo del vizio di motivazione, solo se difetti totalmente la giustificazione che quella statuizione sorregge, o macroscopicamente di discosti dai dati di comune esperienza».Fonte: www.dirittoegiustizia.it _________________ People watching the forthcoming beginning of the German half of the inhabitants of Berlin are no interested in co-optation |
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